Mi stupisco ogni volta che sento parlare qualche ministro di questo governo. Il ministro Zaia, ad esempio, lo trovo ridicolo e anche un po' privo di buon senso. Prima ci evangelizza affermando che la Rai deve promuovere la famiglia tradizionale e non quella gay, come se la Rai stesse perpetrando una politica quotidiana di dissestamento della retta via. E poi ci viene a dire che le fiction regionalmente ambientate devono essere nei rispettivi dialetti con i sottotitoli.
Esilarante. Come ridere piuttosto che piangere.
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