«I
Quando lo spirito abbandonando le ricerche di un fine immediatamente pratico si consacra allo studio del
MONDO FISICO
la sua diversità lo sconcerta a tal punto che solo i principi di relatività o di enumerazione si offrono per la spiegazione della detta diversità, il cui precedente possessivo si applicava sia allo spirito ricercatore che al fisico ricercato. La classificazione in viventi e in non viventi è alla base della fisica come della chimica, in quanto la caduta dei corpi, le cui leggi si modellano sulla piuma o sul piombo, non prende mai ad esempio il porcellino d’India o la lumaca. Perché le esperienze che stabiliscono le leggi della gravità non sono mai state fatte con esseri viventi: un piccione, ad esempio, o un’aquila? Si dà qui una mancanza di onestà nel fisico. D’altra parte, dal momento che una maggioranza di oggetti non cadono
(le polveri in sospensione nell’atmosfera,
gli uccelli,
le nuvole,
i palloni,
gli aeroplani,
i pianeti,
le stelle,
le archeopteridee (al loro tempo),
ecc…).
ne viene che non vi è alcuna ragione perché gli altri cadano. A dir vero, una cosa si dirige verso il centro (?) della terra (??) solo se incontra un
TAMPONE
Un tampone è un essere invisibile, immaginario e fallace, che attende al varco gli oggetti senza supporto materiale e si attacca ad essi. Poi vola verso la terra e ce li depone; poi riparte. Si ha così l’illusione di una caduta, ma non è affatto così: in questo caso non si dà che una sorta di trasporto, dirò anzi un modo di locomozione.
Studieremo, nel corso superiore, i tamponi specializzati nella caduta delle foglie e quelli che prendono le forme dell’età e della morte.
II
IL MONDO
è una compressa caduta in un bicchiere d’acqua.
sono identici in rapporto alla terra, l’etere e l’acqua in rapporto al mondo: le montagne risultano dalla disgregazione della terra sotto l’effetto dell’aria.
I PIANETI
risultano dalla disgregazione del sole sotto l’effetto dell’acqua (etere).
I SATELLITI
Così
LA TERRA
la luna è un annegato,
le comete dei relitti.
LA COMPRESSA
È anche il morto che tombola nella terra municipale dei cimiteri, le particelle A sono le grida di disperazione del sotterrato che respira, le particelle B sono i vermi più presto sazi, e che galoppano verso la superficie per prendere il fresco ai piedi dei cipressi così vicini. Il maschio macina con la sua canna e la femmina ricama cuscini a forma di ventaglio.
L’astronomia, vacillante e fiacca, trova asilo in istituzioni di forma oscena detti osservatorî: una cupola spaccata in due nella quale s’inserisce un telescopio.
IL CONCETTO DI SOLE
ha la forma di un uovo.
Luigi Filippo è il re pera.
Luigi XIV, il re uovo.
la regalità,
la S.D.N.,
la borghesia,
il Codice Civile,
l’integrità del territorio,
la bandiera.
il papa,
il cristo,
il milite ignoto,
il battesimo,
la circoncisione,
il vaticano.
La guerra è un concetto a forma di tagliasigari;
l’alba a forma di teschio (la sveglia, ad esempio, è sorretta da due tibie);
l’ombrello a forma di macchina da scrivere.
Ci sono anche le idee a forma di scatole di sardine: i rebus, le case, le lingue morte, le lingue vive.
INUTILE
andare più oltre
mi basta aprire la voce ai
ricercatori venturi e dentificati
(il concetto di ricerca
essendo a forma di
DENTE)»
(R. Queneau, "Quando lo spirito...", in Racconti e Ragionamenti, 1981 - postumo)
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