martedì 13 maggio 2008

deo gratias. out there

Il Direttore della Specola Vaticana afferma: «È possibile credere in Dio e negli extraterrestri (...) senza per questo mettere in discussione la fede nella creazione, nell'incarnazione e nella redenzione». Così l'astronomia smette di essere campo dell'ateismo professato, a patto che si dica che gli extraterrestri li ha creati Dio.(Repubblica.it)

A vedere certi esseri (eletti ed elettori) aggirarsi per i labirinti politici del nostro paese non più così bel, però, mi chiedo se "vita intelligente" non sia un termine un po' iperbolico, e se tale Dio non si stizzisca nemmanco un tot a sentirsi dare la responsabilità di talune creazioni.


Soprattutto, sarebbe da chiedersi se a questo punto, ammessa la creazione divina di creature non terrestri, perché abbia scelto questo pianeta per popolarlo proprio di idioti.


La verità, oltre ad essere nel mezzo, è là fuori?

2 commenti:

Andrea ha detto...

Io comincerei con non attribuire a dio il privilegio del maiuscolo.

Gianmarco ha detto...

...Io continuerei negandogli ogni possibile privilegio.