lunedì 12 maggio 2008

implosioni

(...) fenomeno opposto all'esplosione, il cui effetto finale è una concentrazione in un piccolo spazio di materia ed energia. In un'implosione le strutture collassano su loro stesse, e la materia viene risucchiata all'interno. Il segreto di tutto questo sono due elementi che, uniti, generano il fenomeno: la sfera e la spirale. Tutto si dirige al centro della spirale, quando cariche sferiche poste ai margini del tutto vengono fatte esplodere, generando così il movimento centripeto. L'implosione può essere tanto rumorosa quanto l'esplosione, ma è più timida, non invade alcuno spazio al di fuori del proprio.
Le sapeva già queste nozioni, il Palazzo, mentre sentiva rigurgitare le viscere come l'acqua di una vasca da bagno. Non poteva fragorosamente schiantarsi nello spazio intorno, a poco a poco che i pilastri di cemento venivano frantumati, microesplosioni per una enorme implosione, è da riconoscere che chi le ingegna ha creatività, ci vuole tatto per queste cose, per condannare un Palazzo a morire su se stesso, senza storie, senza disturbare. Un po' una violenza, forse, negare il diritto all'ultimo desiderio, il crepitus dell'ultima confessione. Un Palazzo che implode, non può scagliare nel mondo il proprio ricordo, pochi attimi, dieci secondi in media, e sarà polvere concentrata, in un perimetro stabilito, spettacolo per spettatori affascinati dalla distruzione di tutto ciò che sembra inutile, vecchio, freno al futuro.
Il Palazzo cadeva sulle sue possenti ginocchia, scoppiati i polpacci, massacrati i tendini, prostrandosi al progresso che è annichilimento, svuotato di ogni anima, piano per piano, costola per costola, si avvicinava al suolo polveroso e sgombro. E nel momento in cui avrebbe dovuto essere vuoto di tutto, nascevano nuovi pensieri sul destino.
Il destino, così silenzioso in fondo, così ineluttabile, discreto nel suo avverarsi quanto inopportuno nel suo svelarsi, il destino è solo l'ultima implosione (...)

Explode or implode
explode or implode
we will take care of it
yes, we will carry you
(The Cardigans, Explode, "Gran Turismo", 1998)


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