lunedì 5 maggio 2008

questo non è un sogno

...allora, adesso te lo racconto, quel sogno. Anche se forse non dovrei? È vero che si dice che se racconti il sogno alla persona che c'è nel sogno questo sogno non si avvera. Ma per avverarsi dovrebbe essere un sogno premonitore. Io non so se lo è. Potrebbe, in effetti. No, non credo. Però che dici, te lo racconto? Non è che te lo racconto per chissà quale motivo, no, solo così, perché noi a queste cose non ci crediamo, vero? Infatti. Credo che non succede niente se te lo racconto. Anche se ho il dubbio che forse, ecco, come dire, meglio che me lo tengo per me, dici? Certo è solo un sogno, pure breve, per quanto quando si dorme non è che si abbia una percezione del tempo esatta, diciamo. Tu sì? Io no, davvero. Beh, ma come te ne accorgi? Puoi risalire approssimativamente all'ora dell'addormentamento, e stabilire l'ora del risveglio. Al massimo sai quante ore di sonno hai fatto. Ma non puoi sapere se hai sognato per tutto questo tempo. Sì, lo so che chi ha studiato ste cose dice che si sogna in continuazione, che i sogni che ci ricordiamo sono quelli della fase appena prima il risveglio. Ma cosa cambia? Cioè, io so di aver fatto questo sogno prima di svegliarmi, perché dopo mi sono svegliato con le sensazioni che mi aveva suscitato, capisci? Come che sensazioni? Allora vuoi che te lo racconto? No? Poi non si avvera, certo. Ma noi non ci crediamo, mi pare almeno tu non ci credi, vero? Io forse un po'. Beh, insomma, a noi piace raccontarci le cose, no? Ci raccontiamo, cioè, ti racconto anche questa, che c'è di male? Forse, forse hai ragione, è una di quelle cose che ci si tiene per sé, guarda, ho pure fatto male a dirtelo, anche se dici di no, cioè che cosa ti importa se ho fatto un sogno che c'eravamo noi? Beh, niente di male comunque, per rassicurarti. E niente di osceno, mi pare. Un bel sogno. Cosa? Vuoi che te lo racconti ? Vediamo. Immagina, allora, un tavolino da bar, di quelli che si mettono fuori, e una spalla...

1 commento:

Unknown ha detto...

mmm...i sogni sono nostri desideri nascosti.
Se sono nascosti è perchè bisogna maneggiarli con cautela.
Mi piace tenermeli per me, alcuni sogni.
Se poi è davvero (davvero) il momento di esternarlo, lo farò sperando che venga capito.